Il colpo di fulmine

Camilian Demetrescu – Hierofanie. Matrimonio tra il Sole e la Luna, arazzo

Eros, dio dell’amore, era rappresentato solitamente come un fanciullo alato e bendato, a indicare che l’amore è cieco. Armato di arco d’oro e di faretra, le sue frecce erano di due qualità: acuminate e dotare per incutere la passione e l’innamoramento, spuntate e di piombo per incutere la repulsione e il rifiuto dell’amore. Pertanto, tutti quelli che erano trafitti dalle frecce di piombo cadevano vittime delle pene d’amore perché non ricambiati, mentre quelli colpiti dalle frecce dorate erano immediatamente travolti in un mondo incantato, folgorati da un colpo di fulmine.
Il colpo di fulmine è un fenomeno magico e incontenibile, un terremoto neurobiologico, uno  tsunami di emozioni, che provoca sintomi e reazioni incontrollabili quali ritmo cardiaco accelerato, palpitazioni, aumento della tensione arteriosa, attenzione focalizzata su una sola persona, arrossimento per la dilatazione dei vasi sanguinei, pelle d’oca, vampate di calore e sudorazione.
Il colpo di fulmine è devastante!
Perché è così sconvolgente? Cosa succede dopo essere stati “trafitti” dalla freccia d’oro di Eros? I corpi si elettrizzano e si rinchiudono in una bolla fatata (prodotta dallo sguardo e dalla passione) che trasforma il nostro sentire e il nostro vedere la vita di sempre; il vecchio mondo non esiste più, si ha la sensazione di camminare su nuvole soffici e rosa, ci si sente sostenuti e amati e si vive in uno stato di grazia.
Quale fatto straordinario avviene in noi? I neurotrasmettitori fuoriescono e invadono tutto il nostro intero corpo. La dopamina, ingrediente potente e indispensabile per innestare le emozioni, straripa come un fiume in piena, e gli odori esplodono oltre si sensi, liberando molecole che, azionandosi, salgono fino al naso, entrano in contatto con i neuroni che inviano un’informazione immediata al cervello, scatenando emozioni e ricordi fissando per sempre un’immagine collegata a quel preciso odore.
Quando siamo colpiti da Eros con la sua freccia dorata, tutto  è bello e meraviglioso, siamo catturati e felicemente prigionieri della maga Calipso nella sua incantata “isola di Ogigia” e viviamo in una favola magica e senza tempo.

E se, invece, è la freccia di piombo a trafiggere il cuore, producento in noi o nel partner rifiuto, se non addirittura repulsione?

Tratto dal libro “Amori senza tempo – Costellazioni Familiari, Mitologia e Sistema di Convinzioni” di Manuela Mariani – Anima Edizioni

 

autrice: Manuela Mariani