A partire dalla Riflessologia Plantare, si è sviluppata un’importante ricerca e applicazione da parte del naturopata inglese dottor Robert St. John, che gradatamente è stata arricchita. Questa metodica è in grado di sollecitare la capacità del paziente di modificarsi dal suoi interno. Si provoca così una vera e propria “metamorfosi” che diviene assoluta e permanente ed è tale da influenzare la struttura genetica stessa dell’individuo. Trattando i suoi pazienti Robert St. John aveva scoperto dei “blocchi di energia” in certi punti della zona riflessa della colonna vertebrale, alla quale fece risalire l’origine dei disturbi e dei problemi.
Il trattamento di questi punti – leggero sfioramento – innesca un processo di “revisione” e stimola l’energia a rifluire senza intoppi. Quando tocchiamo o sfioriamo il lato del piede, lavoriamo su un’energia molto condensata, ci si muove nel tempo e nell’a-temporalità. E’ un metodo con il quale si possono produre dei cambiamenti ai vari livelli: mentale, emotivo, comportamentale e anche fisico.

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a cura della dr.ssa Manuela Mariani