La Riflessologia della mano è simile alla riflessologia del piede anche se nasce molto prima rispetto a quest’ultima che ha lo svantaggio di essere meno comoda da praticare. L’automassaggio zonale della mano ha la prerogativa di essere sempre adoperabile in ogni circostanza e in ogni ambiente, durante la giornata e in qualsiasi momento ne sentiamo la necessità possiamo praticarlo senza bisogno di disporre di uno spazio chiuso e privato.
Può essere usato sia in completamento che in sostituzione di quello del piede, considerando che è preferibile lasciarlo come valido supporto per l’automassaggio.
Il massaggio della mano può essere effettuato in momenti di urgenza e in pubblico con il minimo di discrezione: in ufficio, al cinema, in autobus, in qualunque situazione si voglia fa passare un piccolo dolore appena sorto o magari si voglia allontanare tensioni stressanti inibendo il meccanismo dello stress e contribuendo a controllare il livello generale di tensione nell’organismo.
Le tecniche riflessogene stimolano i sensori di pressione delle mani, inducendo una risposta riflessa nel corpo e negli organi interni. Quando l’organismo giunge automaticamete e inconsciamente a controllare il meccanismo dello stress, con il massaggio corrispondente al punto riflesso si verifica un rilassamento nella stessa zona attinente al corpo.
Pertanto la riflessologia, influenza il corpo secondo tre distinte modalità: induce una risopsta di rilassamento generale, produce un effetto riflesso specifico e rinvigorisce la mano migliorandone così la flessibilità.

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a cura della dr.ssa Manuela Mariani