Secondo il pensiero cosmologico cinese, la realtà deriva da un quid unico, all’origine indistinto, unità primordiale da cui tutto prende origine: il Tao.
La nozione di Tao non è strettamente legata al taoismo, infatti era conosciuta in Cima molto prima della nascita di questo pensiero.
Il Tao è indefinibile: “Il Tao non è percettibile e la sua manifestazione si esplica attraverso l’Uno. L’Uno è il Qi, termine che, tradotto nelle lingue occidentali significa energia o Soffi. Ogni cosa o ogni essere vivente è un aspetto o uno stato della sua maggiore o minore condensazione; condensato è la vita, rarefatto è potenzialmente indefinito.
Per la filosofia cinese antica tutta la realtà è energia in costante movimento e mutazione. Questo concetto, divenuto familiare dopo l’enunciazione della Teoria della Relatività di Einstein, stabilisce una equivalenza tra la materia e l’energia che era per i cinesi antichi una verità intuitiva: tutto è energia e tutto ciò che avviene nell’Universo come nell’uomo dipende dalle sue modificazioni. Questo principio è la causa di tutte le produzioni e manifestazioni.
l’Uno poi si differenzia, diviene molteplice e si esprime come Due: lo Yin e lo Yang.
I Soffi Yang, leggeri, eterei si elevano e formano il Cielo; i Soffi Yin pesanti, grossolani si ammassano e danno vita alla Terra. Tra Cielo e Terra si apre uno spazio mediano dove vive l’uomo, frutto dei loro Soffi armonizzati: il Cielo costituisce la sua parte razionale, psichica, spirituale; la Terra, madre, produttrice di forme, determina la sua struttura corporea. Il Tre simboleggia appunto il Cielo, la Terra, l’Uomo.
“L’uomo è formato dalla virtù combinata del Cielo e della Terra, dall’incontro dello Yin e dello Yang“, infatti è costituito dal continuo incrociarsi dei Soffi del Cielo e della Terra, perché riceve le energie cosmiche dal Cielo e le energie nutritive dalla Terra. Dal Cielo all’uomo derivano tutti i vari tipi di energia (Qi) e gli (Shen), che costituiscono il suo aspetto mentale, psichico e spirituale.
Dalla Terra all’uomo derivano le essenze (Jing) che sono responsabili della forma del suo corpo, il sangue ed i liquidi organici.
A queste leggi l’uomo risponde perché ne è parte integrante. E’ inserito nei movimenti naturali di energia dell’Universo, è un sistema energetico aperto, in stretta connessione con l’ambiente che lo circonda, con cui esiste un incessante scambio di energia di Soffi.